Rassegna Stampa

As soon as I heard the innocence, simplicity, humanity and floating quality of the opening theme, I was confident this would be a harbinger of things to come. I was not disappointed. De Maria’s formidable technique and intelligent, cultivated musicianship are all harnessed to render a performance of spiritual depth, where his lofty vision is eminently realized.It was wi...

Elève du précédent, Guido Alberto Fano (1875-1961) connut une triple carrière de virtuose, compositeur et directeur de conservatoires. Pour le défendre, rien de moins que Pietro De Maria, à qui l'on doit une intégrale Chopin (Decca). Il est bon que les raretés ne soient pas la chasse gardée des seconds couteaux. La Sonate en mi majeur (1895-1899) donne l'occasion de quelques morceaux de bravoure, sous les doigts fulgurants du pianiste italien, mais aussi de méditations d'inspiration brahmsienne. On comprend l'admiration de Busoni pour cette oeuvre puissamment architecturée. à laquelle il manque ce supplément d'âme qui en ferait davantage qu'un ouvrage assez impressionant.

... Il Concorso Géza Anda ha avuto un grande colpo di fortuna quando ha assegnato il Primo Premio a De Maria nel 1994. Il suo modo di suonare mostra una combinazione di carattere e integrità che rende sempre la voce di Bach, conferendole una bellezza costante e un'infinita varietà. Questi dischi dovrebbero figurare in ogni discoteca degli appassionati di musica. (Bryce Morrison, International Piano 07-08.2016)

De Maria commands a formidable technique with immaculate finish, and profound musicianship, which he places at the service of the music. These are probing accounts, all the more successful for the intelligent and well thought out choices he’s made regarding tempi, dynamics and phrasing. Everything seems convincing and works well. Far from being a sequence of dry, academic exercises, this pianist breathes new life into these richly constructed works.Hot on th...

These performances of Bach’s Well-Tempered Clavier, Book I are technically accomplished, assured and immaculately delivered. De Maria obviously loves this music and invests it with tonal beauty and a wealth of colour and shadings...This is top-drawer playing of the finest order and I’m now eagerly looking forward to Book II.I only discovered the Italian...

il risultato complessivo conseguito da De Maria costituisce una felicissima sintesi fra le ragioni razionalistico-architettoniche della poetica bachiana e una peculiare ricerca espressivaDop...

Fin dal primo, celeberrimo numero sull'arpeggio di do - il Praeludium sul quale Gounod si inventerà l'Ave Maria - il suono trascolora in cangianze tali da evocare altri strumenti oltre lo Steinway da concerto. E nel prosieguo dell'ascolto l'impressione si conferma: il pianoforte sembra un organo, un fllauto, un'orchestra, addirittura un coro.Ce lo diss...

Nel tocco, nel respiro luminoso e nell'articolazione tersa aleggia l'eco dello studio sul timbro e l'armonia chopiniana Nel...

... un vero virtuoso, di suono scintillante, fraseggio poetico e fantasia alata.È i...

... nel caso di De Maria ciò che colpisce è la sua "integrità" dal primo all'ultimo disco: monolitica nel senso più bello del termine, cioè profonda, vera, appassionata. In qualche maniera non perfettibile.È la ciliegina sulla torta. Dopo l'int...